Il consueto appuntamento con la rubrica settimanale che vi tiene informati sulle uscite in sala.
Magro week-end quello che inizia oggi per gli amanti del cinema, sono solo cinque infatti i film in uscita e nessuno pare avere il potenziale per attrarre ingenti quantità di pubblico.
Bratz: Dalle omonime bambole con le labbra al silicone, l’adattamento cinematografico firmato Sean McNamara.
Quattro adolescenti frequentano la stessa scuola, provenienti da estrazioni sociali differenti hanno in comune una insana passione per la moda.
Sulla loro strada si piazza la preside della scuola, contraria al loro andare costantemente controcorrente.
Chiamata senza risposta: Remake del j-horror realizzato da Takashi Miike (“Ichi the killer”) nel 2003.
Una maledizione sembra colpire un gruppo di ragazzi che ricevono un messaggio vocale che l’informa dell’ora esatta in cui moriranno.
La giovane Beth indaga insieme al detective Andrews, toccato dalla perdita della sorella per via delle stesse ragioni.
Dirige l’Eric Valette di “Maléfique”, nel cast Shannyn Sossamon e Edward Burns.
Tropa de elite - Gli squadroni della morte: La dura vita dei membri del BOPE, le forze speciali della polizia brasiliana, ogni giorno a rischio della propria vita e molto spesso costretti all’uso delle armi da fuoco.
Da un libro-verità il film di José Padilha, presente già a Berlino 2008.
L’anno in cui i miei genitori andarono in vacanza: Siamo nel 1970, Mauro ha un sogno nel cassetto, quello di vedere il Brasile alzare nuovamente al cielo la coppa del mondo, ma è costretto anche a fare i conti con la partenza improvvisa dei suoi genitori, noti attivisti politici, che lo lasciano a casa del nonno, senza essere a conoscenza della sua dipartita.
Mauro sarà così costretto ad affrontare una situazione più grande di lui.
Anche questo a Berlino, però nel 2007.
Quando tutto cambia: Helen Hunt dirige e interpreta questa romantica commedia al fianco di Colin Firth.
La vita di April, placida insegnante di Philadelphia, è sconvolta da una serie di tragici eventi, dall’abbandono del marito alla morte della madre, per poi scoprire che la stessa era in realtà la madre adottiva, la ricomparsa della vera madre che dopo anni di silenzio prova a rimediare agli errori commessi.
Anche per questa settimana è tutto, non rimane altro da fare che augurarvi buona visione.
Appuntamento al prossimo Venerdì.
0 commenti:
Posta un commento