Sceneggiatura: Philip K. Dick (soggetto originale), Gary Goldman
Cast: Nicolas Cage, Julianne Moore, Jessica Biel, Thomas Kretschmann, Peter Falk
In sala dal: 4 Aprile
Sito ufficiale: QUI
Philip Kindred Dick, uno tra gli autori che può vantare il maggior numero di adattamenti cinematografici delle sue opere (forse solo Stephen King lo batte, ma qualitativamente parlando non penso ci sia confronto, spesso le produzioni “kingiane” sono prodotti televisivi di bassa lega che non rendono giustizia all’originale cartaceo), arriverà dunque sugli schermi il prossimo 4 Aprile “Next”, ultima fatica di Lee Tamahori (“L’urlo dell’odio” e “007 - La morte può attendere”) con un sempre più stempiato Nicolas Cage, affiancato dalla lanciatissima Jessica Biel (“Vi dichiaro marito e...marito” e “Blade Trinity”) e da Julianne Moore (“Io non sono qui” e “Hannibal”).
Il film è un libero adattamento del racconto “The golden man” (in Italia “Non saremo noi”, disponibile nella omonima antologia pubblicata da Urania), e segue le vicende di Chris Johnson, in arte Frank Cadillac, un illusionista di Las Vegas che possiede il dono di vedere il futuro, tuttavia in un limitato arco di tempo di due soli minuti.
Chris sfrutta la sua dote per vincere al gioco d’azzardo, ma ben presto finisce per esser scoperto da un audace agente federale che vorrebbe costringerlo ad usare i suoi poteri a “fin di bene”.
La pellicola ha parecchi punti in comune col precedente “Paycheck”, sempre opera di Dick, tuttavia sembra che Tamahori abbia voluto calcare maggiormente la mano sulla componente action a discapito del resto.
Il trailer lascia trasparire poco e niente, gli effetti speciali sembrano di buona fattura, ma è il personaggio di Cage, con quel buffo parrucchino (perchè ci auguriamo che quelli non siano i suoi capelli) a non convincere per niente, del resto è da parecchi anni ormai che ha abbandonato le sue (presunte) doti espressive in un cassetto.
Tra gli altri membri del cast troviamo il bravo Thomas Kretschmann ("King Kong", "Immortal ad vitam") e Peter Falk (il famosissimo tenente Colombo dell'omonima serie tv).
Non ci attendiamo molto da questo “Next”, in America è stato un quasi totale flop (17 milioni di dollari incassati a fronte di un budget molto più esoso) e non è andato meglio negli altri paesi (incassando a mala pena 18 milioni di dollari nel complesso), c’è da tenere inoltre conto che qui in Italia il film esce già vecchio di un anno e che Nicolas Cage non attira più spettatori al cinema come in passato (checché ne pensi la Buena Vista che si ostina a produrre film sui “Tesori Nazionali”), inoltre Lee Tamahori è il regista del peggior film (insieme a “Il mondo non basta”) della saga di James Bond, “Il domani non muore mai”, nonché di “XxX - The next level”, triste (per non dire altro) sequel del fracassone “XxX” con Vin Diesel.
Motivi per evitare il film se ne hanno a bizzeffe, tuttavia potrebbe rivelarsi anche un valido prodotto d’intrattenimento, certi del fatto che godrà di una buona distribuzione in sala (avendo alle spalle la Medusa come distributore)
Noi saremo qui per raccontarvi le nostre impressioni, positive o negative che siano, e vi invito intanto a visitare il sito ufficiale del film (lo trovate in alto), realizzato accuratamente e, a prima vista, molto più “interattivo” del film stesso.
Cast: Nicolas Cage, Julianne Moore, Jessica Biel, Thomas Kretschmann, Peter Falk
In sala dal: 4 Aprile
Sito ufficiale: QUI
Philip Kindred Dick, uno tra gli autori che può vantare il maggior numero di adattamenti cinematografici delle sue opere (forse solo Stephen King lo batte, ma qualitativamente parlando non penso ci sia confronto, spesso le produzioni “kingiane” sono prodotti televisivi di bassa lega che non rendono giustizia all’originale cartaceo), arriverà dunque sugli schermi il prossimo 4 Aprile “Next”, ultima fatica di Lee Tamahori (“L’urlo dell’odio” e “007 - La morte può attendere”) con un sempre più stempiato Nicolas Cage, affiancato dalla lanciatissima Jessica Biel (“Vi dichiaro marito e...marito” e “Blade Trinity”) e da Julianne Moore (“Io non sono qui” e “Hannibal”).
Il film è un libero adattamento del racconto “The golden man” (in Italia “Non saremo noi”, disponibile nella omonima antologia pubblicata da Urania), e segue le vicende di Chris Johnson, in arte Frank Cadillac, un illusionista di Las Vegas che possiede il dono di vedere il futuro, tuttavia in un limitato arco di tempo di due soli minuti.
Chris sfrutta la sua dote per vincere al gioco d’azzardo, ma ben presto finisce per esser scoperto da un audace agente federale che vorrebbe costringerlo ad usare i suoi poteri a “fin di bene”.
La pellicola ha parecchi punti in comune col precedente “Paycheck”, sempre opera di Dick, tuttavia sembra che Tamahori abbia voluto calcare maggiormente la mano sulla componente action a discapito del resto.
Il trailer lascia trasparire poco e niente, gli effetti speciali sembrano di buona fattura, ma è il personaggio di Cage, con quel buffo parrucchino (perchè ci auguriamo che quelli non siano i suoi capelli) a non convincere per niente, del resto è da parecchi anni ormai che ha abbandonato le sue (presunte) doti espressive in un cassetto.
Tra gli altri membri del cast troviamo il bravo Thomas Kretschmann ("King Kong", "Immortal ad vitam") e Peter Falk (il famosissimo tenente Colombo dell'omonima serie tv).
Non ci attendiamo molto da questo “Next”, in America è stato un quasi totale flop (17 milioni di dollari incassati a fronte di un budget molto più esoso) e non è andato meglio negli altri paesi (incassando a mala pena 18 milioni di dollari nel complesso), c’è da tenere inoltre conto che qui in Italia il film esce già vecchio di un anno e che Nicolas Cage non attira più spettatori al cinema come in passato (checché ne pensi la Buena Vista che si ostina a produrre film sui “Tesori Nazionali”), inoltre Lee Tamahori è il regista del peggior film (insieme a “Il mondo non basta”) della saga di James Bond, “Il domani non muore mai”, nonché di “XxX - The next level”, triste (per non dire altro) sequel del fracassone “XxX” con Vin Diesel.
Motivi per evitare il film se ne hanno a bizzeffe, tuttavia potrebbe rivelarsi anche un valido prodotto d’intrattenimento, certi del fatto che godrà di una buona distribuzione in sala (avendo alle spalle la Medusa come distributore)
Noi saremo qui per raccontarvi le nostre impressioni, positive o negative che siano, e vi invito intanto a visitare il sito ufficiale del film (lo trovate in alto), realizzato accuratamente e, a prima vista, molto più “interattivo” del film stesso.
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