BOX OFFICE ITALIA
1. Non è un paese per vecchi 1.231.823 (3.000.000)
2. Jumper 1.137.275
3. Sweeney Todd 768.529 (2.926.000)
4. John Rambo 710.750 (3.000.000)
5. Parlami d'amore 559.269 (6.929.000)
6. [°REC] 436.406
7. Prospettive di un delitto 409.184
8. Il mattino ha l'oro in bocca 365.211
9. Caos calmo 228.922 (4.870.000)
10. Persepolis 201.892
BOX OFFICE USA
1. Semi-Pro 15.200.000
2. Vantage point 13.000.000 (41.000.000)
3. The Spiderwick chronicles 8.752.000 (55.000.000)
4. The other Boleyn girl 8.300.000
5. Jumper 7.600.000 (66.823.000)
6. Step Up 2: The streets 5.714.000 (48.593.000)
7. Fool's gold 4.690.000 (59.073.000)
8. Penelope 4.000.000
9. No country for old men 4.000.000 (69.570.000)
10. Juno 3.350.000 (135.135.000)
Come era prevedibile il trionfo agli Oscar ha proiettato i Coen e "Non è un paese per vecchi" al primo posto negli incassi del week-end, seguito a ruota dal deludente "Jumper", sia qualitativamente parlando che come incassi, e via via poi da tutti gli altri.
Terzo posto per la coppia Burton-Depp, mentre al quarto c'è Stallone, che nonostante le critiche ricevute sembra andare a genio al pubblico nostrano (anche se il crollo negli incassi, rispetto alla settimana precedente è vistoso).
In quinta posizione il disastro "Made in Muccino" (che probabilmente raggiungerà gli 8 milioni complessivi).
A seguire tutte le new entries (ad eccezione di "Caos calmo", altro caso cinematografico, nonostante la dubbia qualità della pellicola, gli spettatori vanno a vederlo calamitati dal nome di Nanni Moretti), minate anche da una distribuzione pietosa, che non raggiungono i 500.000€ di incassi.
Fanalino di coda è, e ci spiace dirlo, il bellissimo "Persepolis", che con sole 83 sale a disposizione non può aspirare a grandi in cassi (non che in America sia andato meglio, ha raggiunto a stento i tre milioni di dollari).
Per quanto riguarda il box office americano, deludono sia "Semi Pro", con Will Ferrell, comunque in testa, che la tanto attesa (almeno per quel che mi riguarda) "Penelope", pellicola con Christina Ricci (bocciata anche dalla critica a quanto pare).
Il resto della classifica è pressoché invariato, sia "Jumper" che "Vantage point" rimangono stabili (e come era prevedibile "The Spiderwick chronicles" ha guadagnato terreno nei confronti della pellicola di Doug Liman), mentre è risalito "No country for old men" (sempre per lo stesso motivo) ed è oltre sì commovente vedere ancora "Juno" nella top ten.
Spingendoci poco oltre troviamo "Be kind, rewind" di Gondry, scivolato già in tredicesima posizione e "There will be blood" (anche lui fresco di Oscar) che si va' a posizionare in quindicesima.
Tutto sommato un week-end segnato da incassi abbastanza deludenti nel complesso, staremo a vedere settimana prossima quando uscirà il blockbuster "10.000 A.C." (qui in Italia lo vedremo dal 14) come risponderà il pubblico, mentre qui in Italia a farla da padrone sarà sicuramente Carlo Verdone col suo nuovo film.
1. Non è un paese per vecchi 1.231.823 (3.000.000)
2. Jumper 1.137.275
3. Sweeney Todd 768.529 (2.926.000)
4. John Rambo 710.750 (3.000.000)
5. Parlami d'amore 559.269 (6.929.000)
6. [°REC] 436.406
7. Prospettive di un delitto 409.184
8. Il mattino ha l'oro in bocca 365.211
9. Caos calmo 228.922 (4.870.000)
10. Persepolis 201.892
BOX OFFICE USA
1. Semi-Pro 15.200.000
2. Vantage point 13.000.000 (41.000.000)
3. The Spiderwick chronicles 8.752.000 (55.000.000)
4. The other Boleyn girl 8.300.000
5. Jumper 7.600.000 (66.823.000)
6. Step Up 2: The streets 5.714.000 (48.593.000)
7. Fool's gold 4.690.000 (59.073.000)
8. Penelope 4.000.000
9. No country for old men 4.000.000 (69.570.000)
10. Juno 3.350.000 (135.135.000)
Come era prevedibile il trionfo agli Oscar ha proiettato i Coen e "Non è un paese per vecchi" al primo posto negli incassi del week-end, seguito a ruota dal deludente "Jumper", sia qualitativamente parlando che come incassi, e via via poi da tutti gli altri.
Terzo posto per la coppia Burton-Depp, mentre al quarto c'è Stallone, che nonostante le critiche ricevute sembra andare a genio al pubblico nostrano (anche se il crollo negli incassi, rispetto alla settimana precedente è vistoso).
In quinta posizione il disastro "Made in Muccino" (che probabilmente raggiungerà gli 8 milioni complessivi).
A seguire tutte le new entries (ad eccezione di "Caos calmo", altro caso cinematografico, nonostante la dubbia qualità della pellicola, gli spettatori vanno a vederlo calamitati dal nome di Nanni Moretti), minate anche da una distribuzione pietosa, che non raggiungono i 500.000€ di incassi.
Fanalino di coda è, e ci spiace dirlo, il bellissimo "Persepolis", che con sole 83 sale a disposizione non può aspirare a grandi in cassi (non che in America sia andato meglio, ha raggiunto a stento i tre milioni di dollari).
Per quanto riguarda il box office americano, deludono sia "Semi Pro", con Will Ferrell, comunque in testa, che la tanto attesa (almeno per quel che mi riguarda) "Penelope", pellicola con Christina Ricci (bocciata anche dalla critica a quanto pare).
Il resto della classifica è pressoché invariato, sia "Jumper" che "Vantage point" rimangono stabili (e come era prevedibile "The Spiderwick chronicles" ha guadagnato terreno nei confronti della pellicola di Doug Liman), mentre è risalito "No country for old men" (sempre per lo stesso motivo) ed è oltre sì commovente vedere ancora "Juno" nella top ten.
Spingendoci poco oltre troviamo "Be kind, rewind" di Gondry, scivolato già in tredicesima posizione e "There will be blood" (anche lui fresco di Oscar) che si va' a posizionare in quindicesima.
Tutto sommato un week-end segnato da incassi abbastanza deludenti nel complesso, staremo a vedere settimana prossima quando uscirà il blockbuster "10.000 A.C." (qui in Italia lo vedremo dal 14) come risponderà il pubblico, mentre qui in Italia a farla da padrone sarà sicuramente Carlo Verdone col suo nuovo film.
I dati sono forniti da BoxOfficeMojo e da MyMovies.it
Rubrica a cura di Svengali
Rubrica a cura di Svengali
0 commenti:
Posta un commento